L’ importanza della Massima Variabilità Alimentare

Il tema della nutrizione è oggi più che mai controverso e confusionario. Ci sono nuove diete che escono come la soluzione a tutti i problemi, mode alimentari che eliminano completamente determinati tipi di alimenti, o addirittura mode che dicono di dover mangiare solo ed esclusivamente una tipologia di alimento.

Nulla di più sbagliato e nulla di più potente a livello di marketing!

Queste mode servono solo a disorientare la gente che cerca soluzioni facili per perdere peso, sviluppare muscoli o guarire da malattie!

Ecco lo scoops del secolo: “il nostro corpo riconosce i nutrienti! Non gli alimenti!”

Il nostro organismo ragiona per quantità e qualità di Nutrienti: Proteine, Carboidrati, Grassi, Vitamine, Sali minerali, Micronutrienti e Fitonutrienti.

Eliminare degli alimenti dalla propria dieta non fa altro che limitare le fonti per assimilare nutrienti. In nutrizione vale sempre la regola della Massima Variabilità, il che significa che bisogna mangiare tutto senza esagerare in niente! Perché? Perché tutti gli alimenti contengono sostanze utili e benefiche ma anche sostanze meno utili che potrebbero invece danneggiarci. Avere una dieta varia ed equilibrata è il segreto, perché gli alimenti si compensano tra di loro nei punti forti e si neutralizzano tra di loro nei punti deboli, quando siamo bravi a combinarli nel modo giusto!

Combinare gli alimenti in maniera opportuna aumenta la capacità dell’organismo di assorbire sostanze e nutrienti, velocizza il metabolismo, e una proprietà benefica di uno neutralizza una proprietà dannosa di un altro.

Ad esempio, tutti ce l’hanno con la carne. Si è vero che gli allevamenti intensivi sono assolutamente dannosi eticamente, ambientalmente e mangiare carne di animali cresciuti con ormoni e antibiotici non è proprio salutare! Ma la carne in se, come alimento, è uno dei più ricchi, insieme al pesce, di proteine con il più alto valore biologico e con migliore biodisponibilità! Ecco che eliminare totalmente la carne dalla nostra dieta ci limita nell’approvvigionamento delle proteine migliori. Cosa fare? Scegliere le carni di allevamenti non intensivi! Costano di più? Si, costano di più ma è una scelta su come investire il denaro!

La carne però, tende ad acidificare l’organismo e crea radicali liberi che velocizzano l’invecchiamento cellulare (anche se l’ossidazione è un processo naturale che nelle giuste dosi è assolutamente necessario per la salute generale delle cellule). Quindi come fare? Per esaltare al massimo il valore biologico delle proteine della carne e neutralizzare il suo effeto ossidante, bisogna combinarci cereali integrali o legumi, che sono antiossidanti, verdure, che sono alcalinizzanti, e invece di sale, salse varie ecc. condire il tutto con olio extravergina di oliva a crudo, e utilizzare spezie come curcuma, zenzero, alglio, rosmarino ecc. che sono delle bombe antiossidanti, antinfiammatori, antisettici, antitumorali, proteggono il cuore ecc.

Mangiare bene è semplice, bisogna solo capire i principi…

Ad esempio, una persona che dice di essere vegana perché la carne fa male, ma poi mangia pane bianco, pasta con farina di frumento raffinata, e magari consuma preparati industriali per vegani che sono arricchiti di zuccheri e di oli vegetali omega sei proinfiammatori nella maggior parte dei casi, non sta sicuramente facendo un’alimentazione sana!!! Nulla contro i vegani, ci mancherebbe, ma bisogna scegliere cosa come e perché mangiare in maniera consapevole, e non per seguire una moda spacciata per la soluzione ad ogni problema.

Poi c’è la dieta Paleolitica, che invece dice di mangiare carne, pesce, verdure, frutta e frutta secca, eliminando tutti i cereali, legumi e latticini!

Poi c’è la dieta chetogenica, che invece dice di eliminare totalmente i carboidrati, ecc. ecc.

Il bello è che ogni corrente filosofica alimentare ha delle prove scientifiche che validano queste convinzioni!!!

Quindi chi ha ragione??? Il Paleolitico? Il Vegano? Il Chetogenico???

Ecco che alla fine dei conti, il modo più intelligente di mangiare rimane sempre quello di variare e combinare nella maniera giusta gli alimenti, scegliando i più sani e genuini e usando metodi di preparazione e cottura non dannosi per i nutrienti. Poi ognuno è libero di scegliere cosa mangiare e perché, ma un’alimentazione può essere considerata sana quando è in grado di fornire tutti i nutrienti di cui il corpo ha bisogno, nelle quantità di cui necessita!

Grazie per aver letto questo articolo. Alla prossima!

Ricorda che la scelta è solo tua!

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